Il titolo lo mettiamo poi – Sesta puntata

Ecco entrare in scena un nuovo personaggio. Wow, direte voi. Chi è il nuovo autore, domanderete. Ok lo scrivo sempre io, chiedo perdono… Se vi siete persi le puntate precedenti, dai sapete come fare, sono prima di questa.

[17] Il Coordinatore (lestoriediwalter)
La vecchia stampante ad aghi ronza pacifica nell’angolo dell’ufficio mentre la donna finisce di dividere le graffette appena prelevate dalla scatola nel loro apposito scomparto del portapenne. A lavoro ultimato osserva il risultato con severa autocritica.
Quasi soddisfacente.
La fine del processo di stampa la fa decidere di non rimettere mano al lavoro. Si alza dalla poltroncina, recupera i fogli appena stampati e li scorpora tra i vari documenti, sistemando ogni fascicolo in una cartellina di colore diverso.
Prima di lasciare l’ufficio controlla che tutti i dispositivi siano spenti e scollegati, indossa il soprabito e percorre i pochi metri che separano il suo ufficio da quello del Coordinatore. Il ticchettio dei tacchi è l’unico rumore nel piccolo corridoio, che però si interrompe quando le calzature incontrano la moquette dello studio a forma esagonale. Esattamente al centro una sobria scrivania è occupata da un uomo magro, in là con gli anni, signorile nel portamento e nel vestire, intento a consultare alcuni documenti. Di tanto in tanto sembra spuntare alcuni passi particolari.
«Ecco a lei, Coordinatore. Se non ha bisogno di altro…» Recita la donna in un consolidato gioco delle parti mentre si accomoda su una poltroncina messa a lato.
L’uomo solleva lo sguardo. «Sono le pratiche che le ho chiesto?»
«Sì. I dossier relativi ai soggetti in gioco. Inoltre…» Si interrompe lei, come pregustando i momenti a venire.
«Inoltre?» Sollecita lui come da copione.
«E’confermato. Lui è lì.» Rivela la donna rilassandosi sullo schienale. Poi continua, «aveva disattivato il gps dell’auto ma la società assicurativa ne ha installato uno di sicurezza. Le foto satellitari hanno fatto il resto.» Conclude ammiccando verso una foto in una delle cartelline.
Mostra un uomo e una donna mentre salgono nella Jaguar rubata, nel parcheggio di una struttura in mezzo ai boschi.
«E non è tutto,» continua la donna, «sembra che in zona ci sia anche una nostra vecchia conoscenza.»
Se il Direttore si stupisce della notizia non lo dà a vedere. Fa scorrere i dossier leggendo i nomi in codice sulle copertine. All’ultimo nome solleva un sopracciglio.
Grazie cara. Puoi andare.
La donna ammicca con un cenno del capo e si incammina verso la porta, già sapendo che verrà richiamata.
«Elisabeth.»
«Mi dica, Coordinatore.»
«Domattina faccia preparare la macchina.»
«Certo Coordinatore. Buona serata.»
Una volta rimasto solo, l’uomo unisce le cartelline in una più grande, poi con calma la contrassegna con un nome.
Operazione Araneum.

Autore, blog e personaggio.
Walter, lestoriediwalter: Gregory, lo straniero.
Elena, nonsolocampagna: Filippo, il cercatore di funghi.
Maida, cuoreruotante: Lauren la barista.
Roberto: Numero 6, agente segreto.
Sara, leggimiscrivimi: Jo, la donna misteriosa.
Onofrio, neon di berlino: Cisco il benzinaio.
Silvana, residui di tramonto: Marie, la fotografa di moda.